Cambiamento climatico: come il settore alberghiero può diventare più green
L’IPCC (Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico) ha messo in luce l’ulteriore peggioramento del cambiamento climatico dichiarando che le temperature globali stanno aumentando ad un ritmo senza precedenti. Il capo delle Nazioni Unite, Antonio Gutteres, reputa che il fenomeno in questione debba essere considerato un “codice rosso per tutta l’umanità”.
Negli ultimi tempi sono stati molti gli avvenimenti che hanno confermato l’aggravamento del cambiamento climatico. Ad esempio, le alluvioni avvenuti in Germania che hanno causato la morte di più di 190 persone oppure le temperature roventi, con un picco di 49.6 °C, che hanno interessato gli USA ed il Canada.
Con l’evidente peggioramento del benessere del pianeta, i cambiamenti devo essere fatti in modo rapido. Secondo la Sustainable Hospitality Alliance, l’1% delle emissioni di CO2 vengono emesse dal settore alberghiero. Vista la costante crescita del turismo, questo 1% è destinato ad aumentare.
In che modo gli hotel possono contribuire a costruire un mondo più sostenibile e verde? Vediamo alcuni metodi con cui le strutture ricettive possono aiutare!
Favorire il rewilding
Degli oceani alla fauna selvatica, per gli hotel è di fondamentale importanza avere intorno a loro un meraviglioso scenario naturalistico che attragga turisti. Per questo motivo il rewilding, ossia lasciare aree di terra intatte per permettere al suolo di rigenerarsi e ritornare al suo originale splendore, è essenziale.
Sono molti i benefici che porta il rewilding:
- rigenera la flora e la fauna;
- crea pozzi di carbonio che assorbono l’anidride carbonica e rilasciano ossigeno nell’atmosfera;
- diminuire il riscaldamento globale;
- proteggere i territori da disastri naturali come inondazioni e frane.
Se il settore alberghiero vuole continuare a garantire ai propri clienti esperienze a contatto con la natura, devono sostenere questo movimento.
Tutto ciò può essere fatto ponendosi affianco di associazioni che cercano di sensibilizzare le cooperazioni internazionali per creare zone di rewilding in tutto il mondo. Inoltre, informando i propri clienti sull’importanza di questa problematica porterà ancora più attenzione verso il rewilding.
Ridurre il proprio impatto ambientale
Le strutture ricettive devono sempre fornire ai propri ospiti illuminazione, riscaldamento e servizi di ristorazione, indipendentemente dal numero di clienti che soggiorna in quel momento.
Per ridurre al massimo il proprio impatto ambientale, gli alberghi possono mettere a disposizione soluzioni che permettano ai propri ospiti di prendere decisioni più ecologiche durante il loro soggiorno.
Alcuni hotel utilizzano soluzioni tecnologiche per mandare ai clienti notifiche informandoli delle possibili conseguenze che le loro decisioni possono avere sull’ambiente. Altri premiano le scelte a rispetto dell’ambiente con buoni oppure sconti.
Molti hotel utilizzano sluzioni digitali come Cora, applicazioni che aiutano ad eliminare comunicazioni e materiale cartaceo e che contribuiscono al monitoraggio delle forniture all’interno della struttura e delle manutenzioni. In modo da poter prendere scelte strategiche ed evitare sprechi.
Favorire il turismo locale
Il turismo locale, fondamentale per ridurre al massimo la diffusione da Covid-19, è importante per diminuire l’impatto ambientale causato dai trasporti come aerei, macchine ecc.
In particolare gli aerei consumano molto carburante, ad esempio un volo di linea da Milano a New York consumerebbe 63 mila litri. Questo problema non può essere risolto dall’utilizzo di voli a corto raggio in quanto consumano di più di quelli con destinazioni lontane. Questo perché i voli brevi consumano molto carburante sia per decollare che per atterrane registrando il più alto rapporto di CO2 per miglio.
Per le strutture ricettive questo potrebbe significare focalizzarsi maggiormente nei turisti che vengono da luoghi raggiungibili in treno, tragetto o macchina. Rendendo il turismo più locale, le emissioni di C02 nell’ambiente verranno diminuite drasticamente.
Ovviamente questa soluzione non durerebbe per molto dato che si stanno già cercando di produrre mezzi di trasporto più ecologiche come le auto elettrice ed aerei ad idrogeno.
Ridefinire il lusso
Uno dei peggiori aspetti turistici che producono più impatto ambientale sono le attività di lusso. Un esempio sono gli yacht che consumano una quantità enorme di CO2 e rilasciano rifiuti nelle acque di tutto il mondo.
Naturalmente non sono solo gli yacht a causare problemi al benestare del mondo, ma è un buon esempio per rappresentare gli ultimi stili di vita delle persone agiate che contribuiscono al peggioramento del cambiamento climatico. La soluzione a questo problema sarebbe ridefinire la definizione di lusso. Per gli ospiti deve diventare un piacere dedicarsi a ridurre il loro impatto ambientale.
Gli hotel possono incoraggiare gli ospiti a contribuire alla protezione del territorio proponendo di contribuire ad accrescere associazioni ambientaliste oppure a partecipare attivamente a progetti come il rewilding.
Il futuro della sostenibilità nel settore alberghiero
La sostenibilità degli hotel dipenderà dalle nuove tecnologie, dal cambiamento degli atteggiamenti e dalla moderazione delle aspettative. In futuro nuove tecnologie più innovative come Cora renderanno il trasporto e l’ospitalità più ecologica e rispettosa dell’ambiente. Fino a quel momento, gli alberghi dovranno fare tutto il possibile per proteggere il proprio territorio.